Il movimento di un essere verso un altro. Se l’intelligenza è il senso dell’essere, l’amore è il senso dell’alterità, così come l’udito è il senso del suono o la vista del visibile. Questo movimento è una rinuncia a se stessi per amore degli altri. Il movimento verso l’altro “orizzontale” (il prossimo, compreso il nemico) nasce dall’amore verso l’altro “verticale” (Dio).